La prima piadina a basso impatto glicemico

JAXplus Ricette Piatti unici La prima piadina a basso impatto glicemico

Abbiamo avuto il privilegio di intervistare Giordana Legnazzi, mente creativa dietro questo progetto, esplorando il suo viaggio per portare PIADA, una piadina innovativa dal punto di vista nutrizionale, sulle tavole svedesi e presto anche su quelle italiane.

L’idea di PIADA nasce dalla mente curiosa di Giordana, sociologa appassionata di Food Culture e nutrizione innovativa. Scopriremo le principali motivazioni dietro questo progetto, i segreti che rendono PIADA unica e salutare, e il ruolo di JAXplus® in questa innovazione.

Il mio percorso professionale si discosta dal tipico background di chi lavora nel settore del food. Da sociologa appassionata e sempre curiosa delle trends e della nutrizione, ho coltivato il desiderio di approfondire, studiare e sperimentare. Dopo alcuni anni trascorsi in Svezia, dove ho gestito un’osteria italiana tradizionale, ho avvertito la spinta a introdurre qualcosa di nuovo: un’idea ispirata all’Italia, ma capace di rispettare criteri fondamentali come gusto, salute, innovazione e sostenibilità.

È così che è nata food4future.

Desideravo concepire qualcosa di delizioso e salutare, un prodotto in grado di appagare il palato e al contempo benefico per il nostro benessere fisico. Troppo spesso, gli standard di una dieta salutare sono risultati distanti dal concetto di gusto. Volevo qualcosa che facesse venire voglia di essere mangiato e rimangiato!

Credo che gli elementi chiave siano l’utilizzo della farina di lupini come fonte proteica e la fibra solubile JAXplus®. A cui si aggiungono i benefici dei cereali integrali e dei semi contenuti nel mix che forniscono un apporto di grassi polinsaturi e polifenoli.

JAXplus® è stata una piacevole sorpresa, che ha dato un boost fenomenale a piada. Grazie alla fibra solubile JAXplus® abbiamo la possibilità di portare sul mercato, italiano e

svedese, la prima piadina proteica a basso indice glicemico. JAXplus®, la fibra solubile ricca di Arabinoxilani, estratti da sottoprodotti della lavorazione del frumento e dosati in

misura del 5% rispetto alla quantità di carboidrati presenti nel prodotto, come suggerito dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, è una componente fondamentale della

Piada .

Direi di no! Fin dall’inizio si è instaurata una sinergia che ha condotto a una collaborazione fluida e fruttuosa. E questo è solo l’inizio di un rapporto che darà vita a una linea di prodotti veramente interessanti.

Le abbiamo affrontate con tanta paura quanta determinazione. Con centinaia di prove, test e cambi di formula fino al raggiungimento di quello che crediamo essere un ottimo prodotto. Un processo che ha visto un team quasi tutto al femminile unire passioni e competenze, di cui sono molto orgogliosa.

Abbiamo trascorso un anno “in giro” per la Svezia, testando PIADA direttamente su di un food truck. Abbiamo avuto feedback positivi e consigli da parte dei consumatori. Gli esperti hanno analizzato la formula e ne sono rimasti positivamente stupiti ed entusiasti. Un ottimo risultato direi!

Food4future vuole fortemente staccarsi dalla “diet culture”, che penalizza  e colpevolizza il cibo e al contempo spinge a consumare cibo “vuoto”, ultraprocessato, che promette di essere sano. PIADA è cibo semplice, vero, ma innovativo, e l’innovazione viene da ingredienti semplicemente naturali.

Grazie a processi tecnologici innovativi è possibile aggiungere un ingrediente al 100%  naturale, JAXplus®, facendo si che PIADA possa essere adatta ad un consumo quotidiano. La nostra dieta troppo ricca di carboidrati e zuccheri raffinati, ovvero impoveriti, sappiamo non essere salutare e non sostenibili su vari fronti.  

L’aumento di malattie cronico-degenerative, del diabete e dell’obesità, deve spingerci a trovare nuove soluzioni. Ci sono e vengono dalla terra e, soprattutto, possiamo recuperarle dai residui delle lavorazioni agroindustriali. Aumentare il consumo di proteine plant based e il consumo di fibre solubili, che, nello specifico, limitano l’impatto del glucosio nel nostro organismo, sono le chiavi per l’alimentazione del futuro.  

Il prossimo passo, dopo il lancio nel mercato svedese sarà il mercato italiano, più esigente ma pronto poiché il consumatore italiano è attento e competente. Heallo solutions sarà al nostro fianco, alimentando una sinergia che si è creata grazie alle affinità che immediatamente ci hanno caratterizzato. Proseguiremo con un prodotto da forno e, perché no, una pasta, la regina delle nostre tavole. Creeremo una pasta buona e a basso impatto glicemico per chi non rinuncia al sapore italiano.

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