Cosa mangiare quando sei in spiaggia

JAXplus Alimentazione Cosa mangiare quando sei in spiaggia
Cosa mangiare quando sei in spiaggia
04/08/2022

Spiaggia, piscina, pic nic: sono tante le occasioni per mangiare fuori casa durante l’estate, ma dobbiamo sempre farlo nel modo giusto. Che si tratti di cibi preparati da noi oppure acquistati già pronti, l’importante è che seguiamo sempre una sana alimentazione, anche quando portiamo con noi alimenti pratici e gustosi. Scopriamone insieme qualcuno.

L’estate è fatta di sole, di mare, di tuffi e di allegria, ma spesso andare in spiaggia verso l’ora di pranzo è un’esperienza che ricorda molto da vicino i B Movie degli Anni ‘80, in cui le famiglie del Belpaese coloravano i lidi di abbondanti libagioni e di piatti che ben poco avevano di estivo e di adatto al contesto. Questo accade spesso ancora oggi, ma le nuove generazioni sembrano essere finalmente più attente e più inclini ad una sana e corretta alimentazione. Anche in vacanza. Anche sulla spiaggia.

In questo contesto, come in tutti quelli in cui il caldo e il sole giocano la loro parte, oltre ad un’attività fisica che spesso è maggiore o diversa dal solito, occorre scegliere con attenzione gli alimenti da consumare, oltre alle tempistiche. In questo senso la parola d’ordine è leggerezza e la scelta corretta va nella direzione di alimenti e piatti leggeri ma nutrienti.

Sul sito Heallo abbiamo già trattato la differenza tra mangiare e nutrirsi  (leggi “Alimentazione e nutrizione: quali sono le differenze?”) e su questo sito è presente il contributo del nostro nutrizionista al riguardo, quindi non torneremo sull’argomento, ma la scelta di alimenti ricchi di sostanze nutrienti in spiaggia e al mare è molto importante.

Tra le scelte che possiamo fare spicca sicuramente quella della frutta fresca di stagione, senza dimenticare che la quantità giornaliera consigliata di frutta è di 250 g, preferibilmente divisa in due porzioni da 125g. Albicocche, anguria, pesche e melone sono ottimi alimenti da spiaggia e possono essere consumati a intervalli durante la giornata. Oltre ad essere saporiti e nutrienti, questi frutti sono anche ottimi per l’idratazione, che quando si ha a che fare con sole e caldo è fondamentale.

La frutta non va però considerata un pasto completo. Essa è costituita solo da acqua e zuccheri e, in assenza di proteine e grassi di accompagnamento, porta a picchi glicemici consistenti seguiti da ipoglicemia, che innesca quella continua voglia di cibo e in particolare di zuccheri. La scelta deve dunque orientarsi su cibi facilmente digeribili, che non dimentichino l’apporto fondamentale delle verdure fresche di stagione. Queste possono essere grigliate oppure inserite in piatti più articolati, come le paste fredde e le insalate di riso, di farro o di quinoa, oltre che un buon cous cous. Sempre con le verdure si possono preparare ottime polpette (es. di zucchine o di melanzane) e, perché no, i classici pomodori col riso, un po’ meno semplici da consumare ma davvero iconici e gustosi, se cucinati bene e lasciati raffreddare per essere consumati dopo qualche ora o il giorno dopo.
Se però preferiamo qualcosa di non vegetariano una buona scelta può anche essere un’insalata di riso basmati con piselli, pomodoro ciliegino, tonno o salmone olio EVO e limone. In alternativa il pesce può essere sostituito con della carne, come dei bocconcini di pollo, o con del tofu per una versione veg.

Oppure un panino con prosciutto, rucola e mozzarella, il tutto condito con un filo di olio EVO. Da non sottovalutare poi le frittate, che possono essere consumate da sole oppure in un panino e che sono buonissime anche da fredde, oltre che nutrienti. In alternativa al panino si possono preparare focacce di ogni genere, ovviamente farcite con ingredienti che non compromettano la loro leggerezza e digeribilità.

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